Descrizione
Tre giorni durante i quali nelle scuole si parlerà di olivicoltura e si visiteranno i frantoi, si terranno corsi di avvicinamento alla degustazione dell’olio con Slowfood, proveremo interessanti abbinamenti olio-formaggi con ONAF, faremo riflessioni sul rapporto olio-vino con la FISAR, il tutto introdotto e valorizzato dal magistrale intervento dell’Accademia dei Georgofili che approfondirà il profondo legame tra gli olivi e il paesaggio.
Di grande importanza anche la riflessione che si farà sabato mattina sulla collaborazione tra olivicoltori hobbisti, frantoi e aziende agricole finalizzata a preservare il territorio.
Durante le giornate di sabato 8 e domenica 9 sarà poi possibile visitare i frantoi, il Castello di Buti, saranno fatte passeggiate e pic-nic tra gli olivi, sarà possibile avventurarsi tra gli oliveti in e-bike e sabato mattina avremo l’inaugurazione dell’Oleoteca di Buti un luogo dedicato al buon olio del Monte e non solo.
Importante anche la partecipazione del mondo della ristorazione e dell’accoglienza che consentirà a chi verrà a Buti nei giorni del weekend di vivere appieno una esperienza gastronomica nella quale l’olio diventa un elemento chiave che valorizza ogni pietanza. Dalla brioche alla tagliata ai cioccolatini ai cocktail alle focacce agli aperitivi alla zuppa agli spuntini alla semplice e ineguagliabile “fettunta” toscana, fino alla tavolata di “degustazione conviviale” organizzata con il supporto della Strada dell’Olio dei Monti Pisani che sabato 8 dalle ore 17 attraverserà la piazza principale del paese incrociando i canti dei “Contrasti in 8° rima”.